Impegno infrasettimanale per il Bologna, che deve recuperare la gara del 30 gennaio scorso rinviata, dopo circa 16 minuti giocati, a causa di un'abbondante nevicata.
Di fronte ai rossoblù una Roma allo sbando, reduce da 4 sconfitte consecutive (3 in campionato ed 1 in coppa) e fresca di cambio di allenatore. Sulla panchina giallorossa si è infatti insediato Vincenzo Montella, dopo l'addio di Ranieri subito dopo la terribile sconfitta per 4-3 contro il Genoa, partita che la Roma conduceva tranquillamente per 0-3, prima di “spegnersi”. In campionato la squadra di Totti non vince dal 23 gennaio scorso (3-0 casalingo contro il Cagliari), vittoria seguita dalla partita giocata per pochi minuti e poi rinviata con il Bologna e da 3 pesanti sconfitte. L'ambiente, fra contestazioni dei tifosi, problemi societari e incomprensioni in spogliatoio, non è di certo idilliaco ma il cambio di allenatore, si sa, spesso porta risultati positivi e capovolgimenti di fronti. La condizione fisica dei giallorossi è a dir poco lacunosa e l'arrivo del nuovo mister Montella, per quanto suggestivo, non può cambiare questo che è un dato di fatto, ma sicuramente può regalare entusiasmo e motivazioni in più.
Il Bologna, dal canto suo, sta vivendo un momento veramente brillante: il rendimento casalingo è da Champions League (un'unica sconfitta finora), la vittoria contro il Palermo (tra le prime 7 della classe, non certo una matricola) ha consolidato ancora di più il solido rapporto del Bologna con il proprio tifo e con il proprio stadio, quest’anno vero e proprio fortino per i rossoblù. Riscattata quindi in pieno la debacle di Genova, grazie a questa vittoria contro una squadra ben più quotata come il Palermo, grazie ad una partita che i rossoblù hanno vinto convincendo.
Per quanto riguarda le formazioni Malesani dovrà fare a meno dei tanti squalificati che aveva all'epoca della partita e cioè Gimenez, Moras, Perez e Portanova per cui ha dovuto rivedere un po' l'assetto tattico tenendo come punto fermo il modulo, il 4-3-1-2 che fin qui ha dato buoni frutti. Montella pensa di tenere in panchina Borriello, non al meglio della condizione, lasciando spazio a Vucinic e Totti, che sembra destinato a ricoprire il ruolo di punta centrale.
Vincenzo Montella si sta per insediare alla guida di un gruppo martoriato dalla contestazione, dalle sconfitte, dall’umiliazione di rimanere ai margini del campionato: sicuramente non sarà il mister del rilancio quinquennale, questo è ovvio, ma potrebbe essere comunque una buon traghettatore per arrivare alla fine della stagione; il Bologna non ci sta a fare la vittima sacrificale delle squadre in crisi (vedi Sampdoria) e cercherà di fare di tutto per continuare questo momento magico e ottenere la salvezza il prima possibile. Aspettiamoci quindi una partita aperta ad ogni risultato.
Valentina Ruvoli
Probabili formazioni:
Bologna (4-3-1-2) Viviano, Esposito, Britos, Cherubin, Rubin, Casarini, Mudingayi, Della Rocca, Ramirez, Meggiorini, Di Vaio. A disposizione: Lupatelli, Morleo, Buscè, Mutarelli, Siligardi, Paponi, Gavilan. Allenatore: Malesani
Roma (4-2-3-1): Julio Sergio, Cassetti, Burdisso, Mexes, Riise, De Rossi, Brighi, Taddei, Simplicio, Vucinic, Totti. A disposizione: Doni, Juan, Loria, Pizarro, Greco, Menez, Borriello. Allenatore: Montella.
Arbitro: Banti di Livorno