sabato 18 settembre 2010

ROMA - BOLOGNA

Roma e Bologna sono entrambe alla ricerca della prima vittoria in questo campionato e, ripercorrendo le prime due giornate, scopriamo che hanno alle spalle lo stesso iter: un pareggio all'esordio casalingo (0-0 per la Roma contro il Cesena e medesimo risultato per i rossoblù contro l'Inter) e una brutta sconfitta alla seconda giornata. Il 5-1 di Cagliari brucia ancora come una ferita aperta sulla pelle giallorossa e non fa meno male, al Bologna, il 3-1 rimediato in casa della Lazio.
In vista della seconda trasferta in 7 giorni all’Olimpico (in questo caso, però, vietata ai supporters rossoblù senza tessera del tifoso, nonostante i primi giorni la prevendita fosse aperta a tutti), per il Bologna sembra sicuro il ritorno alla difesa a 4 che piaceva a Colomba, protetta da un centrale basso di centrocampo col probabile debutto da titolare di Radovanovic. Nella cerniera di centrocampo in fase di possesso è previsto lo sganciamento in avanti degli esterni, così la squadra può trasformare il 4-1-4-1 nel 4-3-3. Il tecnico felsineo Malesani affila le unghie dei suoi e, forse definitivamente convinto dalla prestazione dei giallorossi in Champions (che ha evidenziato soprattutto evidenti difficoltà difensive), mette in soffitta il 3-5-2 per dare spazio ad un maggiormente spregiudicato 4-3-3. Molti dubbi per il tecnico rossoblù, legati alle condizioni fisiche di alcuni suoi elementi, nonchè al ravvicinato impegno di mercoledì con l’Udinese: da valutare Gimenez, rientrato dopo un'influenza e qualche incognita anche in difesa, dove in funzione di terzino destro uno tra Esposito e Garics è di troppo: il primo pare leggermente favorito.
In casa Roma parzialmente rientrato il caso “Totti vs Ranieri”, la squadra non ha il tempo di leccarsi le ferite bavaresi (2-0 per i tedeschi del Bayern, in Champions, all'Allianz Arena), che già deve proiettarsi in un tour de force di campionato, che la porterà ad affrontare 3 gare in una settimana (tra cui l’Inter all’Olimpico sabato prossimo). Buone notizie arrivano da Mexes, a tutti gli effetti a disposizione del tecnico di Testaccio: un recupero fondamentale alla luce della squalifica di Burdisso. Con Riise e Castellini out causa infortunio , confermato Cassetti a sinistra, nonostante l’ex terzino del Lecce non sia in perfette condizioni fisiche. Dietro al tandem Borriello-Totti, fiducia al transalpino Menez ed al 4-3-1-2. Out Vucinic, Taddei ed Okaka, che potrebbero non essere portati neppure in panchina (qualche probabilità in più c'è, però, per il montenegrino), dove invece si dovrebbe rivedere Adriano. 3 sconfitte su 4 partite ufficiali è un bilancio da 'crisi' per la Roma, se poi si aggiunge che l'unica gara dalla quale la squadra non è tornata a mani vuote è il pari interno con il Cesena, la situazione si aggrava ulteriormente. Troppo misero il bottino raccolto dalla squadra di Ranieri, specialmente pensando al fatto che i giallorossi hanno già buttato via la chance di vincere il primo trofeo stagionale (la Supercoppa Italiana) e hanno perso punti con squadre non certo candidate al tricolore.
Sia la Roma che il Bologna sono appaiate in fondo alla classifica (davanti alla sola Udinese) a 1 punto, 1 gol fatto e 3 subiti per il Bologna e 1 fatto e ben 5 subiti (tutti dal Cagliari) per la Roma.
Due sconfitte consecutive fra campionato e coppa non rendono una grande squadra come la Roma più abbordabile e, visto anche l'andamento in campionato ed in Champions, i giallorossi avranno voglia di portare a casa qualche punto; il Bologna si ritrova, come lo scorso campionato, ad affrontare i capitolini nel loro momento peggiore: speriamo che quest'anno le cose vadano diversamente e che, la gara con i rossoblù, non sia la chiave di svolta in positivo, dell'intera stagione romanista.

Valentina Ruvoli

Probabili formazioni:

Roma (4-3-1-2) Julio Sergio, Rosi, Mexes, Juan, Cassetti, Perrotta, Pizarro, De Rossi, Menez, Totti, Borriello. A disposizione: Lobont, G.Burdisso, Cicinho, Brighi, Simplicio, Adriano, Vucinic. Allenatore: Ranieri.

Bologna (4-1-4-1) Viviano, Esposito, Portanova, Britos, Rubin, Radovanovic, Siligardi, Perez, Mudingayi, Gimenez, Di Vaio. A disposizione: Lupatelli, Garics, Moras, Cherubin, Casarini, Meggiorini. Allenatore: Malesani.

Arbitro Peruzzo di Schio