mercoledì 14 luglio 2010

Racconto di un padre di famiglia...

Oggi ero andato per rinnovare: io e due dei miei figli, minori di anni 14. Sono stato combattuto sino all'ultimo, poi vuoi le pressioni dei cinni, (voleva l'abbonamento anche il terzo.... ma è troppo piccolo) vuoi riflessioni sull'economicità del rinnovo e lo sbattimento evitato, mi ero deciso.
Perdo una mezza giornata tra foto, stato di famiglia, recupero tessere sanitarie per i cinni, prelievi bancomat (perchè in banca OVVIAMENTE i pagamenti elettronici non sanno che esistano), e vado.
Dopo un'ora di pratiche,inserimenti dati e cazzi e mazzi, la commessa mi dice imbarazzatissima che non può fare la tessera del tifoso ai due bambini, MINORI DI 14 ANNI CHE DEVONO RINNOVARE, perchè non hanno il documento d'identità (?). Ho contato fino a 10, poi ho fatto una delle più grandi sclerate degli ultimi anni. Ho lasciato tutto e mentre me ne stavo andando, la cassiera ha avuto la malaugurata idea di chiedermi se volevo comunque ritirare, previa firma dei moduli, la mia tessera del tifoso, che lei aveva già inserito al terminale e che comunque era GRATUITA. Credo che prenderò un Daspo dallo Carisbo.
Brutti bastardi, alla faccia della fidelizzazione, oggi avete perso tre abbonamenti. Che si facciano dar nel culo, e io per primo che avevo deciso di flettermi a 90 alle loro logiche del cazzo.
Dopo un'oretta l'incazzo mi sta passando e mi sento sollevato, quasi bene. Il "fato" mi è venuto in soccorso e mi ha permesso di non calpestare quel briciolo di dignità che ancora mi rimane.
Con 400 eurini ancora in tasca, con la promozione che si spera manterrano dei cinni a 1 euro, forse mi è convenuto anche economicamente.
Che schifo.
aggiungo che, per quello che ho potuto capire, ma andrebbe verificato, l'esigenza di "censire" non dipende dalla normativa "tessera del tifoso", quanto da un regolamento inerente i prodotti finanziari, vale a dire CARISBO. Per rilasciare una carta di credito prepagata ad un minore DI ANNI 14, perchè di questo si tratta, non è sufficiente la tessera sanitaria e lo stato di famiglia, ma occorre o il passaporto di un genitore o il documento bianco che ti rilasciano all'anagrafe. E' UNA TRUFFA LEGALIZZATA.