Gli esordi
Cresciuto nelle giovanili della Fidelis Andria, esordisce in Serie B con la squadra pugliese nella stagione 1998-99, durante la quale, grazie anche all'infortunio del portiere titolare Ivan Aiardi, disputa 25 partite mettendosi in mostra con delle ottime prestazioni, nonostante la propria squadra a fine campionato si classifichi al 18° posto, retrocedendo così in Serie C1.
L'arrivo alla Roma Nell'estate del 1999 viene acquistato dalla Roma di Fabio Capello per fare da secondo portiere al titolare Francesco Antonioli.
Lupatelli fa il suo esordio in Serie A in occasione del derby Lazio-Roma del 25 marzo 2000 giocando dal primo minuto al posto dell'infortunato Antonioli, ma non riesce ad impedire la sconfitta della propria squadra per 2-1 nonostante una buona prestazione.
Nella stagione 1999-00 gioca altre 3 partite, mentre nella successiva scende in campo 8 volte, vincendo con la Roma lo scudetto 2000-01, senza però riuscire ancora a giocare titolare nella squadra capitolina.
In questo stesso periodo riesce a conquistare la maglia della Nazionale Under-21, con la quale disputa due amichevoli e partecipa, pur senza la possibilità di giocare in quanto riserva, alla spedizione per le Olimpiadi di Sydney.
Le stagioni al ChievoDurante la sessione estiva di mercato del 2001, il neo-promosso Chievo Verona è alla ricerca di un portiere affidabile e vede in Lupatelli il titolare ideale per la loro prima storica stagione in Serie A. Arrivato in comproprietà dai giallorossi (1.450.000 €), nelle due successive stagioni disputa 59 partite evidenziandosi ancora come un validissimo portiere.
L'infortunio al crociatoIl 9 aprile 2003, durante un allenamento, Lupatelli riporta un infortunio al ginocchio destro che si scoprirà poi essere una lesione del legamento crociato, che combinata anche a una ricaduta sul menisco lo costringerà a rimanere fermo per ben 9 mesi.A causa di questo infortunio è dunque costretto a concludere anticipatamente la sua seconda stagione a Verona, mentre nel campionato 2003-04 tornerà alla Roma (che ne riscatta la metà del cartellino) dove però, complice anche il suo infortunio, diventa terzo portiere dietro a Pelizzoli e Zotti, non scendendo mai in campo.
In maglia viola [modifica]
Una volta scaduto il proprio contratto, Cristiano si svincola dalla Roma ed approda alla Fiorentina dove si giocherà il posto da titolare a Cejas per tutta la stagione 2004-05. Grazie ad un infortunio dell'argentino, Lupatelli inizia la stagione da titolare, alternando ottime prestazioni ad altre meno brillanti e nonostante l'agguerrita concorrenza dell'altro valido portiere della rosa viola, riesce a giocare 30 partite di campionato, raggiungendo con i compagni una sofferta salvezza.
Tra Parma e Palermo All'inizio della stagione successiva la Fiorentina ingaggia dal Parma il portiere francese Sébastien Frey e Lupatelli viene mandato in prestito alla squadra parmigiana come contropartita tecnica.Con i ducali disputa 8 partite senza però convincere a pieno, così a inizio gennaio si trasferisce, sempre con la formula del prestito, al Palermo nell'ambito di un nuovo scambio di portieri che coinvolge anche Matteo Guardalben.Nelle prime partite in maglia rosanero, però, Cristiano gioca al di sotto delle aspettative, così prima della fine della finestra di mercato arriva in Sicilia anche Federico Agliardi, che giocherà titolare al suo posto per il resto della stagione, limitando a 5 il numero delle sue presenze.
Il ritorno a Firenze Una volta rientrato dal prestito, il portiere perugino riceve delle offerte da alcune squadre di Serie A e Serie B, ma non ritenendole interessanti decide di rimanere alla Fiorentina per la stagione 2006-07 in qualità di terzo portiere dietro a Frey e Lobont, salvo poi diventare quello di riserva dopo la cessione del rumeno nella sessione invernale di calciomercato. Il 24 gennaio 2008, all'Olimpico di Roma contro la Lazio in Coppa Italia, rimane beffato dal tiro ad effetto di Aleksandar Kolarov (su punizione) da oltre 30 metri. Successivamente, a partire dalla trasferta di Empoli (in cui la Fiorentina si impone per 2 a 0) perde il posto di secondo alle spalle di Sébastien Frey, a favore di Vlada Avramov.Il 1 luglio 2008 diventa svincolato, in quanto non gli è stato rinnovato il contratto con la Fiorentina ed è libero di cercarsi una nuova squadra.
Cagliari
L'arrivo alla Roma Nell'estate del 1999 viene acquistato dalla Roma di Fabio Capello per fare da secondo portiere al titolare Francesco Antonioli.
Lupatelli fa il suo esordio in Serie A in occasione del derby Lazio-Roma del 25 marzo 2000 giocando dal primo minuto al posto dell'infortunato Antonioli, ma non riesce ad impedire la sconfitta della propria squadra per 2-1 nonostante una buona prestazione.
Nella stagione 1999-00 gioca altre 3 partite, mentre nella successiva scende in campo 8 volte, vincendo con la Roma lo scudetto 2000-01, senza però riuscire ancora a giocare titolare nella squadra capitolina.
In questo stesso periodo riesce a conquistare la maglia della Nazionale Under-21, con la quale disputa due amichevoli e partecipa, pur senza la possibilità di giocare in quanto riserva, alla spedizione per le Olimpiadi di Sydney.
Le stagioni al ChievoDurante la sessione estiva di mercato del 2001, il neo-promosso Chievo Verona è alla ricerca di un portiere affidabile e vede in Lupatelli il titolare ideale per la loro prima storica stagione in Serie A. Arrivato in comproprietà dai giallorossi (1.450.000 €), nelle due successive stagioni disputa 59 partite evidenziandosi ancora come un validissimo portiere.
L'infortunio al crociatoIl 9 aprile 2003, durante un allenamento, Lupatelli riporta un infortunio al ginocchio destro che si scoprirà poi essere una lesione del legamento crociato, che combinata anche a una ricaduta sul menisco lo costringerà a rimanere fermo per ben 9 mesi.A causa di questo infortunio è dunque costretto a concludere anticipatamente la sua seconda stagione a Verona, mentre nel campionato 2003-04 tornerà alla Roma (che ne riscatta la metà del cartellino) dove però, complice anche il suo infortunio, diventa terzo portiere dietro a Pelizzoli e Zotti, non scendendo mai in campo.
In maglia viola [modifica]
Una volta scaduto il proprio contratto, Cristiano si svincola dalla Roma ed approda alla Fiorentina dove si giocherà il posto da titolare a Cejas per tutta la stagione 2004-05. Grazie ad un infortunio dell'argentino, Lupatelli inizia la stagione da titolare, alternando ottime prestazioni ad altre meno brillanti e nonostante l'agguerrita concorrenza dell'altro valido portiere della rosa viola, riesce a giocare 30 partite di campionato, raggiungendo con i compagni una sofferta salvezza.
Tra Parma e Palermo All'inizio della stagione successiva la Fiorentina ingaggia dal Parma il portiere francese Sébastien Frey e Lupatelli viene mandato in prestito alla squadra parmigiana come contropartita tecnica.Con i ducali disputa 8 partite senza però convincere a pieno, così a inizio gennaio si trasferisce, sempre con la formula del prestito, al Palermo nell'ambito di un nuovo scambio di portieri che coinvolge anche Matteo Guardalben.Nelle prime partite in maglia rosanero, però, Cristiano gioca al di sotto delle aspettative, così prima della fine della finestra di mercato arriva in Sicilia anche Federico Agliardi, che giocherà titolare al suo posto per il resto della stagione, limitando a 5 il numero delle sue presenze.
Il ritorno a Firenze Una volta rientrato dal prestito, il portiere perugino riceve delle offerte da alcune squadre di Serie A e Serie B, ma non ritenendole interessanti decide di rimanere alla Fiorentina per la stagione 2006-07 in qualità di terzo portiere dietro a Frey e Lobont, salvo poi diventare quello di riserva dopo la cessione del rumeno nella sessione invernale di calciomercato. Il 24 gennaio 2008, all'Olimpico di Roma contro la Lazio in Coppa Italia, rimane beffato dal tiro ad effetto di Aleksandar Kolarov (su punizione) da oltre 30 metri. Successivamente, a partire dalla trasferta di Empoli (in cui la Fiorentina si impone per 2 a 0) perde il posto di secondo alle spalle di Sébastien Frey, a favore di Vlada Avramov.Il 1 luglio 2008 diventa svincolato, in quanto non gli è stato rinnovato il contratto con la Fiorentina ed è libero di cercarsi una nuova squadra.
Cagliari
L'8 settembre 2008 passa al Cagliari a parametro zero. Nella compagine isolana è chiuso da di Federico Marchetti e riuscirà a giocare solo tre partite, rimediando 6 gol nell'ultima giornata di campionato contro l'Udinese.
Nel campionato 2009-2010 esordisce alla 15ª giornata in Palermo-Cagliari (2-1) approfittando di un infortunio del collega di reparto, mentre alla 17ª giornata contro la Roma subentra nel secondo tempo a Marchetti - ottenendo la seconda presenza in campionato - e subisce 2 gol (partita conclusa sul 2-1 per i giallorossi).
Il 13 luglio 2010 passa al Bologna a parametro zero.
Nel campionato 2009-2010 esordisce alla 15ª giornata in Palermo-Cagliari (2-1) approfittando di un infortunio del collega di reparto, mentre alla 17ª giornata contro la Roma subentra nel secondo tempo a Marchetti - ottenendo la seconda presenza in campionato - e subisce 2 gol (partita conclusa sul 2-1 per i giallorossi).
Il 13 luglio 2010 passa al Bologna a parametro zero.
(tratto da wikipedia)