venerdì 7 novembre 2008

auguri Mister Mihajlovic.


BOLOGNA, 4 novembre - «Questa squadra si salverà». Così Sinisa Mihajlovic si è presentato al Bologna e a Bologna. Forte delle sue certezze.«Le potenzialità ci sono. Io sono convinto che la squadra possa uscire da questa situazione - ha detto il serbo -. E anche i giocatori devono esserne convinti, perché adesso mi sembrano un po’ demoralizzati. Bisogna lavorare sulla psicologia perché in queste situazioni si perde la fiducia. Dobbiamo iniziare soprattutto parlando e poi lavorare sul campo». E a chi ha fatto notare che non ha poca esperienza, ha risposto deciso: «Tutti quelli che cominciano hanno poca esperienza. Anche Capello quando ha iniziato non ne aveva... Io capisco un certo scetticismo dei tifosi, ma io sono convinto di quello che so fare e non ho paura di niente. E lo scetticismo come viene va anche via... E poi siete convinti che se fosse arrivato un tecnico navigato il Bologna si sarebbe salvato sicuramente?». L'ultima battuta sulle polemiche politiche. «Io ho vissuto con Tito e ho vissuto meglio ma della politica non me ne frega niente. Non parlerei di politica adesso - ha concluso -. Lo facciamo a fine campionato. Vi invito a cena e parliamo di politica, vi dico quello che penso».Mihajlovic è il primo allenatore di Francesca Menarini. Perché Daniele Arrigoni era stato scelto dall’ex presidente Alfredo Cazzola. «Dopo la vergognosa prestazione di domenica a Cagliari (Bologna sconfitto 5-1, ndr), il cambio è stato imposto - ha detto la numero uno rossoblù presentando Mihajlovic -. Quello che ci ha convinti a sceglierlo è la sua fortissima motivazione. Ha una straordinaria grinta e una grande voglia di vincere. E comunque, anche se finora ha avuto solo una esperienza come vice allenatore, non è stata esattamente in una squadra di serie C.... Tutti e due siamo certi che il Bologna abbia le potenzialità per salvarsi».