venerdì 3 settembre 2010

Crepi il lupo Alberto!

Presentazione ufficiale per il nuovo allenatore del Bologna Alberto Malesani che questo pomeriggio ha incontrato la stampa presso il centro tecnico "Galli" di Casteldebole. Queste le prime parole del nuovo tecnico rossoblù: “Voglio ringraziare la società e il Presidente in prima persona che mi ha dato questa opportunità, era da qualche anno che non riuscivo a partire dall’inizio del Campionato, e questo è fondamentale. Sono felice di essere a Bologna era una delle squadre che ho sfiorato nella mia carriera e finalmente ora sono riuscito a sedermi su questa panchina. Sono entusiasta, Bologna è una piazza importante ed io ho una gran voglia di iniziare il campionato. Le prime impressioni sulla squadra? Ho visto la prima partita contro l’Inter e ho notato le basi giuste: una grande motivazione e voglia di fare. Ho avuto alcuni colloqui con il direttore riguardo alla rosa, mi sono fatto un’idea generale, ma devo ancora conoscere singolarmente tutti i giocatori per sviluppare i moduli necessari per esaltare le qualità di ognuno. L’obiettivo di quest’anno? Raggiungere la salvezza con poche sofferenze, sono consapevole che la società abbia speranze più alte, l’entusiasmo è tanto e non ci poniamo alcun limite. Oggi incontrerò la squadra per la prima volta, radunerò tutti i giocatori insieme allo staff tecnico ed ai magazzinieri e farò un discorso collettivo. Sono convinto che nel calcio la difesa, l’attacco e la fase intermedia tra le due vadano sviluppate in ugual misura. Una squadra è forte quando è equilibrata. Cercherò di soddisfare le aspettative dei tifosi: il calcio è uno spettacolo e la gente vuol vedere la squadra giocare.”


(sito bfc)

Giocatore
Malesani nasce nel quartiere veronese di San Michele Extra. La sua carriera da calciatore è breve. Cresce nelle giovanili dell'Audace San Michele, squadra veronese, e, dopo aver militato per un periodo relativamente breve nella Primavera del Vicenza, fa ritorno nella sua vecchia formazione e ha modo d'esordire in prima squadra. Dopo aver vinto un campionato di Serie D, decide, ad appena 23 anni, di ritirarsi dalla carriera calcistica.

Allenatore
Ha iniziato guidando il Chievo Verona in Serie C1 nel 1993 portandolo subito alla promozione in Serie B. Dopo tre buone stagioni fra i cadetti nel 1997 è stato chiamato alla guida della Fiorentina con cui ha ben figurato, prima di passare al Parma con cui ha vinto nel 1999 la Coppa Italia, la Supercoppa italiana ma soprattutto la Coppa UEFA, ultimo allenatore italiano a riuscire nell'impresa. Dopo l'avventura con gli emiliani, Malesani ha allenato l'Hellas Verona, il Modena e il Panathinaikos. A seguito di alcuni mesi di inattività, nel gennaio 2007 viene chiamato alla guida dell'Udinese, al posto dell'esonerato Giovanni Galeone. La sua esperienza con il club termina a campionato finito.
A novembre 2007 viene chiamato alla guida dell'Empoli in sostituzione di Luigi Cagni, che per la prima volta aveva portato i toscani in Europa, ma che ha pagato un inizio di campionato non facile nella stagione 2007-2008. Il 31 marzo viene comunicato il suo esonero; al suo posto sulla panchina dei toscani torna Luigi Cagni.

È stato protagonista di una conferenza stampa ai tempi in cui allenava il Panathinaikos in cui inveisce contro i giornalisti greci rei di criticare a priori la squadra solo per creare sterili e inutili polemiche ai danni di "gente che lavora 24 ore al giorno

Il 23 novembre 2009 viene ingaggiato come allenatore del Siena in sostituzione di Marco Baroni[2], con il suo vice Ezio Sella. La stagione si conclude con la retrocessione del club nonostante le buone prove disputate sotto la guida del tecnico veronese che lascia Siena a testa alta consapevole di aver fatto un ottimo lavoro e aver dato ai tifosi qualche speranza in più di salvezza.



Palmarès
Competizioni nazionali
Coppa Italia: 1

Parma: 1998-1999

Supercoppa italiana: 1

Parma: 1999

Competizioni internazionali [modifica]

Coppa UEFA: 1

Parma: 1998-1999 
 
 
.....si allarga la sezione "veneta" del bfc,come nel nostro gruppo....dobbiamo preoccuparci?!?!