Sabato quattro Giugno si è svolta nella bella cornice del parco di Villa Serena, la Quinta festa Io Tifo Bologna, organizzata dal Gruppo ControTendenza della curva Andrea Costa (ora Bulgarelli).
Come ogni anno è stata un’occasione per ritrovarsi, quest’anno dopo il termine del campionato, per tenere alto l’orgoglio di essere rossoblù, bolognesi anche se non tutti di nascita ma certamente come attaccamento alla città, ed evitare che ciò accada solo nei mesi di giuoco.
Il ricavato della giornata è stato devoluto all’ADMO, come vuole lo spirito benefico con cui nasce l’associazione Io Tifo Bologna che si rende partecipe anche di distribuzione di materiale (magliette) nelle scuole e negli ospedali.
C’era grossa preoccupazione per il meteo, viste le cattive previsioni sin dalle prime ore dopo pranzo e considerato che la festa era organizzata per lo più all’esterno sarebbe stata una rovina.
Il tempo ha retto sino alle 18 e 40 poi è venuto giù il mondo.
Nel frattempo, sulle 15 erano arrivati i primi ospiti pronti a prendere parte ai giochi e agli spettacoli organizzati.
Bisogna specificare che la festa è aperta a tutti ma è incentrata principalmente sui bambini, i tifosi del futuro, coloro che dovranno portare avanti il nome della città anche con più orgoglio di quanto già non si faccia. Bambini, che troppo spesso vengono influenzati da altri fattori esterni, ai quali si ha il piacere di far passare un pomeriggio diverso, un pomeriggio da bambini, tra il prato, i burattini, la palla da calcio per i ragazzi e i trucchi fantasiosi per le ragazze. Tra le novità di quest’anno infatti c’era lo spettacolo de “I burattini di Riccardo”, con una storia dedicata al Bologna calcio, che ha riscosso grande successo tra i più piccoli, sempre affascinati e anche tra i meno giovani che han fatto un tuffo nel passato.
Tutt’intorno si svolgevano altre attività come la Pesca in cui c’erano in palio tanti premi gentilmente offerti dai Gruppi della Curva e dal CBC, oltre a materiale ufficiale del Bologna FC 1909; la bellissima e sempre suggestiva mostra fotografica di Bisio con foto dei tifosi al seguito della squadra, dal passato più lontano ad oggi, una raccolta di migliaia di foto in cui ci si perde in ricordi e aneddoti con i “vecchi” della Curva che iniziano a raccontarli facendo partire il tutto con un “ti ricordi quella volta a..”, immancabile nella stessa sala la mostra del materiale storico, tra sciarpe, foulard e adesivi si ripercorrono tutte le epoche dagli anni ’70 ad oggi e si notano i cambiamenti che si sono susseguiti nella grafica, nei disegni e nelle scritte che vanno a marchiare e a lasciare alla memoria una sciarpa.
Per i più adulti invece l’evento della giornata era indubbiamente il “II° Memorial Paola e Barbara” che anche l’anno scorso aveva riscosso grande successo. I protagonisti sono stati i Gruppi della Curva che si sono affrontati in partitelle da 20 minuti sul campo da calcio della Villa. Il tutto svoltosi in un bel clima ha visto uscire vincitori i Vecchi FB, che avevano promesso che sarebbero venuti per vincere e così è stato.
Tutto ciò sino alle 18 e 40 quando al momento della premiazione il maltempo ha avuto il sopravvento e ci si è dovuti riparare all’interno per una mezz’oretta buona sperando che finisse tutto e si potesse proseguire con il programma serale.
Sì perché la giornata sarebbe dovuta proseguire anche dopo l’aperitivo offerto a tutti i partecipanti, con l’esibizione di due gruppi musicali ( Le Tremende e i Rocktrainslaves, ndr) mentre nella saletta interna si sarebbe dovuto esibire il Dj set dei Sons of Trojan Bologna, gestito da Tommy ed Edo presenti solitamente in radio con il programma Soul Power.
Purtroppo il tempo ha fatto la sua parte e per vari fattori questa parte della giornata è saltata.
Che dire, per noi che l’abbiamo organizzata è stata una bella festa, partita dalla preparazione del tutto e culminata con la giornata in sé, un bel momento di aggregazione, amicizia e condivisione di una passione che è poi una parte integrante e forgiante della nostra vita. Tutto fatto con belle finalità e principalmente perché viene dal cuore.
Sperando che anche chi ha preso parte abbia provato gli stessi sentimenti, colgo l’occasione per continuare a seguirci nelle nostre attività e a tornare il prossimo anno.
Perché di sicuro non ci fermiamo.
Forza Bologna, Viva la nostra città.
CTB2004
