venerdì 1 ottobre 2010

presentazione di Bologna - samp

A distanza di una settimana dal pareggio ottenuto in terra siciliana contro il Catania, il Bologna torna a giocare al Dall’Ara una partita molto importante, contro un avversario blasonato come la Sampdoria. La squadra di Malesani si presenta a questo incontro in buone condizioni di forma e supportata anche dai risultati: infatti, la vittoria con l’Udinese e il pareggio esterno per 1-1 ottenuto a Catania, mostrando anche buone geometrie nel primo tempo, hanno dato senz’altro fiducia alla squadra che, visti i numerosi infortunati ed i molti volti nuovi della stagione, deve ancora trovare la coesione e lo spirito di squadra giusto.




La partita di Catania può essere considerata a due facce: nel primo tempo, la squadra rosso-blu è riuscita a tenere in mano il pallino del gioco, mettendo in difficoltà la retroguardia catanese, grazie alla solidità e alla reattività dei tre centrali di centrocampo (Mudingayi, Perez e Mutarelli) e alla creatività degli esterni di attacco, ossia Gimenez e Siligardi. Proprio quest’ultimo, sul finire del primo tempo, ha ottenuto il rigore, in seguito trasformato (su ribattuta) da Di Vaio. Rientrati dagli spogliatoi la partita è cambiata: l’aggressività del Catania (e del neo entrato Ricchiuti) ha messo alle corde il Bologna che, per la seconda volta in una settimana, ha accusato un preoccupante calo fisico nella ripresa. Purtroppo, solo grazie ad uno sciagurato autogol di Britos, la squadra rossa-azzurra è arrivata al pareggio, comunque legittimato da molte occasioni da gol create.



La settimana di avvicinamento alla partita ha visto sia note positive che negative: se da un lato il rientro in gruppo di Ekdal e Buscè può fornire all’allenatore ulteriori soluzioni per il centrocampo, dall’altro, il nuovo infortunio di Khrin (lesione di primo grado del muscolo retto femorale sinistro) terrà ai box il giocatore per altre 3 o 4 settimane. Nonostante i due importanti rientri, Malesani sembra essere intenzionato a dare fiducia alla formazione di domenica scorsa, con l’unica novità rappresentata dall’uruguayano Ramirez che potrebbe prendere il posto di Siligardi. È possibile anche un ballottaggio Britos-Moras, con il primo favorito sul greco nonostante l’autogol contro il Catania.



La Sampdoria, invece, si presenta al Dall’Ara dopo un deludente pareggio casalingo proprio contro l’Udinese, fanalino di coda del campionato, ma sicuramente in una posizione di classifica che non rispecchia gli effettivi valori in campo. Nonostante il periodo di forma non brillantissimo, la formazione di Di Carlo non è certamente da sottovalutare, visti i giocatori militanti tra le proprie fila (Cassano, Pazzini, Palombo, solo per citarne alcuni) ed inoltre, la vittoria ottenuta in Europa League avrà dato morale ai giocatori.



Nessun diffidato in entrambe le squadre.

Arbitro della partita: Baracani di Firenze.



Probabili formazioni:

Bologna (4-3-3): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Mutarelli, Mudingayi, Perez; Gimenez, Ramirez, Di Vaio. All. Malesani. A disposizione: Lupatelli, Moras, Esposito, Casarini, Meggiorini, Radovanovic, Siligardi.



Sampdoria (4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Dessensa, Guberti; Cassano, Pazzini. All. Di Carlo. A disposizione: Da Costa, Volta, Poli, Tissone, Mannini, Pozzi, Marilungo.



by Giobino