sabato 24 ottobre 2009

SAMPDORIA - BOLOGNA

Settimana caldissima quella appena trascorsa per il Bologna: un paio di giorni dopo la sconfitta dell’ultimo minuto a Napoli, è arrivato l’esonero di Giuseppe Papadopulo, ormai nell’aria da tempo. A seguire un’infinità di batti e ribatti fra l’ex tecnico e la Presidente Menarini, fra l’ex tecnico e Salvatori, fra Renzo Menarini e quel Moggi che c’è e non c’è… insomma, si è parlato di tutto tranne che di calcio giocato. Nel frattempo Franco Colomba ha preso il posto di Papadopulo ed ha già avviato una piccola rivoluzione, nonostante il suo dichiarato voler seguire l’impronta dell’ex tecnico: tutti convocati, tutti, a casa solo gli infortunati. Questo vuol dire che anche il grande escluso degli ultimi mesi Massimo Marazzina è tornato a far parte del gioco e anche Lavecchia, sempre tenuto in disparte, soprattutto per i suoi problemi fisici. Perdonato anche Gaby Mudingayi, che non è stato sanzionato per la querelle “mi scaldo-non mi scaldo” di domenica a Napoli ed è a tutti gli effetti parte del gruppo, tanto che sembra che a Genova possa partire dal primo minuto, per sostituire lo stirato Mingazzini. E’ per l’appunto a Genova sponda Samp che il Bologna si recherà, anzi, si è già recato, visto il mini ritiro (la squadra è partita un giorno prima del normale) attuato da Colomba, comunque già organizzato da Papadopulo, finché era alla guida della squadra. Tutti insieme appassionatamente, per cercare di ricompattare il gruppo e portare a casa almeno un punto, da questa difficile trasferta in casa della seconda classificata, la Sampdoria, fin qua vera sorpresa del campionato. Colomba, quasi sicuramente, schiererà un 4-4-2 senza tanti stravolgimenti, come annunciato durante la sua presentazione: difesa a quattro così come il centrocampo e davanti le due punte. L'unica vera novità riguarda l'utilizzo certo di Mudingayi dal primo minuto. Sulle fasce dovrebbero agire Vigiani e Valiani, mentre in avanti Zalayeta verrà ancora preferito a Osvaldo. In casa Samp brutte notizie, invece, per Gigi Delneri: Gastaldello è finito ko durante l’ultima rifinitura alla vigilia della partita. Per lui la prima diagnosi parla di trauma distorsivo a una caviglia. Le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore, se non dovesse farcela, giocherà Marco Rossi. Dopo la frattura al setto nasale subita la scorsa settimana all’Olimpico, Pazzini rimane in forte dubbio, anche se è stato convocato; nel caso remoto dovesse giocare, lo farà con l’ausilio di una maschera protettiva. Qualche dubbio per Delneri a centrocampo: al posto dello squalificato Padalino (espulso domenica contro la Lazio) ballottaggio fra Bellucci e Mannini. Gli ex della giornata saranno 4: Zenoni, Marazzina, Raggi e Bellucci. Il Bologna deve assolutamente cercare di smuovere un po’ la classifica, soprattutto in vista dello scontro diretto contro il Siena, che avverrà a soli 4 giorni da questa partita, nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo. Anche il Siena ha diversi problemi, solo un punto in meno del Bologna in classifica e una difficile partita da affrontare contro la Juventus. Il Bologna deve avere sempre almeno tre squadre dietro di sé in classifica, se vuole sperare di durare un altro anno in serie A, per adesso le ha (giusto giusto tre), ma anche gli scontri diretti sono importantissimi. Quindi l’imperativo è cercare di uscire meglio possibile dalla trasferta di Genova e conquistare assolutamente i tre punti nella gara casalinga contro il Siena.

Valentina Ruvoli

Probabili formazioni:

Sampdoria (4-4-2) Castellazzi, Stankevicius, M.Rossi, Lucchini, Zauri, Bellucci, Palombo, Poli, Mannini, Pazzini, Cassano. A disposizione: Fiorillo, Accardi, Cacciatore, Franceschini, Ziegler, Pozzi. Allenatore: Delneri

Bologna (4-4-2) Viviano, Zenoni, Portanova, Britos, Lanna, Vigiani, Guana, Mudingayi, Valiani, Zalayeta, Di Vaio. A disposizione: Colombo, Moras, Tedesco, Casarini, Adailton, Marazzina, Osvaldo. Allenatore: Colomba

Arbitro: Saccani di Mantova