venerdì 20 giugno 2008

Lucky Luciano

Processo Gea, Baldini accusa Moggi:«Fuori dall'aula mi ha insultato e minacciato»
ROMA (19 giugno) - Ancora scontri verbali tra l'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, imputato per associazione a delinquere nel processo per l'attività della Gea, la nota società di procuratori del calcio italiano nata nell'ottobre 2001, e l'ex direttore sportivo della Roma, Franco Baldini. Baldini era in aula per un confronto con il calciatore Davide Baiocco. Quando il faccia a faccia tra i due era quasi finito, il general manager della nazionale inglese ha informato il presidente del Tribunale Luigi Fiasconaro che, fuori dall'aula, mentre attendeva di essere convocato, Moggi lo aveva insultato e minacciato. «Mi ha detto "buongiorno pezzo di merda", e poi con il dito puntato a pochi centimetri dal naso ha aggiunto “Stai attento a te che finisce male”». Baldini ha chiamato a sostegno delle sue parole Ettore Intorcia, giornalista del Corriere dello Sport, che avrebbe assistito alla scena, e ha aggiunto: «A Moggi ho replicato dicendogli: “Se fossi in te non aggraverei la tua posizione”». Le dichiarazioni di Baldini sono state trasmesse alla Procura della Repubblica che dovrà valutarle. Udienza movimentata. L'udienza è stata piuttosto movimentata tanto da richiedere l'intervento del presidente Fiasconaro, che ha sospeso i lavori, ed è stata caratterizzata anche dalla notizia di una denuncia presentata dai legali di Moggi alla procura della Repubblica e alla procura federale nei confronti di Stefano Antonelli, amministratore delegato del Torino calcio, parte civile nel processo Gea, per l'ipotesi di reato di istigazione a delinquere. La querela riguarderebbe la presunta pressione fatta da Antonelli al dirigente sportivo Mario Auriemma a denunciare lo stesso Moggi a Roma e a Napoli in cambio di favori e facilitazioni nei rapporti di lavoro. Parte dell'esposto è stato riferito in aula ma il presidente del Tribunale non ha accolto la richiesta degli avvocati degli imputati di allegarla agli atti del processo.Baldini e Baiocco. Nel confronto tra Baldini e Baiocco sulle presunte pressioni esercitate dall'ex patron del Perugia Luciano Gaucci sul calciatore per passare nella scuderia Gea, i due sono rimasti sulle loro posizioni. Baiocco ha negato di aver riferito in un incontro con Baldini le pressioni, l'ex ds della Roma ha confermato la sua versione. Il processo riprenderà il 15 luglio prossimo con l'interrogatorio di altri testimoni.
(articolo tratto dal messaggero)