domenica 11 maggio 2008

E' ORA DI TIRARE FUORI GLI ATTRIBUTI...

Mi rendo perfettamente conto, che la piorità di ogni tifoso che si rispetti sia quella di stare vicino alla squadra, sostenerla nella buona e nella cattiva sorte. Ma la mia domanda a sto punto è: come si può continuare a stare accanto ad una squadra a cui dopo che le si è dato anche l'ultima goccia di sangue, dimostra menefreghismo nei confronti di tutto questo, nella città, nel suo pubblico, e soprattutto nei confronti dei propri tifosi che l'amano nonostante tutto? La fede, voi mi direte. E la fede non ha limiti. Giustissimo. Ma se io fossi in uno di quei tifosi che dopo essersi fatto un anno di kilometri e kilometri per una squadra che sembrava potesse dare di tutto, ora come ora mi sentirei un attimo preso per i fondelli da ogni singolo giocatore. E qui non si sta parlando di fede. Si parla di rispetto, di dignità, di amor proprio, o se non la volete mettere su questo piano, proviamo a soffermarci e a ripensare a tutti i bei risultati che abbiamo portato a casa durante un'anno quasi glorioso per il BFC...è giusto che qualcuno che eserciti uno sport sul campo per denaro (perchè è di questo che si tratta...), a cui non gliene sbatte assolutamente un'emerita cippa della maglia che indossa e di quello che significa per ognuno di noi, butti via tutto questo? Io credo che sia necessario iniziare a pensare a questo...

Perchè la fede non è il giocatore. è la maglia.

Ceina


PER LA CITTA'
PER IL BOLOGNA!!!