mercoledì 3 agosto 2011

Robert Acquafresca

Acquafresca: "Grazie Bologna, sono felice di essere qui"


 "Sono felice di essere al Bologna, ringrazio la società per avere creduto in me e spero di ripagare tutti sul campo. Ai tifosi dico solo che giocherò ogni partita col massimo impegno. Conosco Bisoli, anche se l'anno scorso a Cagliari non ho fatto il ritiro con lui. Ha grande entusiasmo e ti fa lavorare parecchio, ma questo è un bene perchè, come i miei compagni, anch'io voglio arrivare all'inizio del campionato in forma per togliermi insieme alla squadra tante soddisfazioni. Ho già parlato con molti dei miei nuovi compagni, in particolare con Di Vaio e Portanova: mi hanno accolto benissimo e ho avuto subito la percezione di essere in un gran bel gruppo. A Genova Malesani e Lupatelli mi hanno parlato molto bene della città e della società: arrivo in prestito, ma spero che si creino le condizioni per avviare insieme un progetto pluriennale. Le mie caratteristiche? Sono un attaccante d'area che però cerca di mettersi al servizio della squadra, rientrando quando occorre per aiutare i compagni nella fase difensiva. I miei idoli da ragazzino? Baggio e Inzaghi".

(tuttomercato web)

Muove i primi passi su un campo da calcio presso le giovanili della squadra locale di Alpignano (Provincia di Torino). All'età di nove anni entra a far parte del settore giovanile del Torino, collezionando quattordici presenze e due gol nel Campionato Primavera 2004-2005.

Nel corso dell'estate 2005 si svincola, insieme a tutti gli altri giocatori della rosa, in seguito al fallimento dalla società granata, con conseguente revoca della promozione conquistata sul campo. Pertanto si trasferisce a parametro zero all'Inter, che lo cede in comproprietà al Treviso, società neopromossa in Serie A


Esordisce in Serie A l'11 settembre 2005, giorno del suo diciottesimo compleanno, in Treviso-Livorno (0-1). Nella stagione 2005-2006 colleziona 8 presenze nella massima serie.

Nella stagione seguente, in Serie B, conquista il posto da titolare mettendo a segno 11 reti in 35 presenze. Il 20 gennaio 2007 realizza la prima tripletta della sua carriera in Treviso-Spezia (3-0).


Nell'estate del 2007 l'Inter ne riacquista l'intera proprietà, cedendolo poi in comproprietà al Cagliari. Nella prima partita da titolare, in Cagliari-Siena (2-1) di Coppa Italia, segna i due gol che permettono alla squadra sarda di qualificarsi agli ottavi di finale


Il 26 settembre 2007, a 20 anni, segna il suo primo gol in Serie A, in Lazio-Cagliari (3-1). In Cagliari-Milan (1-2), nella partita che segna il ritorno in panchina di Nedo Sonetti, realizza il gol che porta in vantaggio i sardi a una manciata di minuti dal fischio d'inizio
Con l'arrivo del tecnico Davide Ballardini torna a giocare con maggiore continuità, realizzando 11 gol in 32 presenze, decisivi nel girone di ritorno che porterà il Cagliari alla salvezza. A fine stagione l'Inter lo riscatta per 5 milioni ma lo lascia in prestito al Cagliari per un altro anno

Nella stagione 2008-2009 conferma la sua buona vena realizzativa (da segnalare i due gol entrambi decisivi per una vittoria ed un pareggio contro l'Inter), contribuendo alla buona stagione del Cagliari guidato dall'esordiente Massimiliano Allegri.

Il 29 giugno 2009 l'Inter, proprietaria del cartellino, ufficializza di aver ceduto il giocatore a titolo definitivo al Genoa, come una delle contropartite tecniche dell'affare che ha portato ai nerazzurri Diego Milito e Thiago Motta.

Due giorni dopo la stessa società genovese annuncia di averlo girato in prestito all'Atalanta. Comincia la stagione da titolare, procurandosi poi un infortunio muscolare in allenamento che lo tiene lontano dai campi per un mese. Smaltito l'infortunio, rientra da titolare contro il Siena, realizzando il primo gol in campionato con la maglia neroazzurra, trasformando il calcio di rigore da lui stesso procurato

Il ritorno al Genoa Il 29 gennaio 2010 viene ufficializzato il suo ritorno al Genoa che a sua volta cede Hernán Crespo al Parma.. Segna i suoi primi gol con la maglia rossoblù il 20 febbraio 2010 realizzando una doppietta nella partita vinta 3-0 con l'Udinese

Il 18 agosto 2010 è ufficializzato il suo ritorno al Cagliari in prestito con diritto di riscatto . L'11 settembre mette a segno la sua prima rete della stagione 2010-2011, nella partita Cagliari-Roma, terminata 5-1 in favore dei sardi, per poi andare a segno il 27 ottobre nel terzo turno di Coppa Italia contro il Piacenza nella partita vinta 3-0. In campionato tornerà al gol solo alla diciannovesima giornata, segnando una doppietta nella vittoria esterna per 2-1 sul Parma. La cessione di Alessandro Matri gli permette di trovare più spazio, e va a segno in seguito contro Juventus (sconfitta per 3-1), Napoli (sconfitta per 2-1), Genoa (vittoria per 1-0) e Lecce (pareggio per 3-3, con una doppietta). Termina la stagione con 39 presenze (37 in campionato, 2 in Coppa Italia) e 9 gol (8 in campionato e uno in Coppa Italia). Il Cagliari non lo riscatta e torna così al Genoa. È, con 32 reti in Serie A, al settimo posto nella classifica dei migliori marcatori di sempre in massima serie del Cagliari.

Guarda questo bel video su Robert al Cagliari ascolta la presentazione
Bologna Dopo aver fatto nuovamente ritorno al Genoa dal Cagliari al termine della stagione 2010-2011, il 19 luglio 2011 il giocatore viene ceduto al Bologna a titolo temporaneo con diritto di riscatto sulla metà del cartellino


Nazionale[modifica]Ha vestito le maglie di tutte le nazionali giovanili italiane, dall'Under-17 all'Under-20. Con la Nazionale Under-21 ha esordito il 1º giugno 2007 in Italia-Albania (4-0), segnando il primo gol italiano. Ha realizzato la prima doppietta in Italia-Croazia, partita fondamentale per la qualificazione agli Europei disputata il 12 ottobre 2007 allo Stadio Guido Angelini di Chieti[19].



Avendo anche il passaporto polacco (la madre è polacca), gli era stata avanzata la prospettiva di una sua possibile convocazione con la Polonia in vista del campionato d'Europa 2008, ma questa eventualità è stata rifiutata da Acquafresca in virtù della sua preferenza per gli Azzurri e la speranza di giocare nella Nazionale maggiore[20]. In ogni caso la convocazione ufficiale della Nazionale polacca non arrivò mai.



Nell'estate 2008 è stato convocato nella Nazionale olimpica per le Olimipiadi di Pechino[21]. Nella prima partita della manifestazione segna contro l'Honduras.



Ha partecipato all'Europeo Under-21 del 2009, in cui ha messo a segno tre gol[22].



Statistiche[modifica] Presenze e reti nei club[modifica]