martedì 26 luglio 2011

Albano,GASTON NON SI TOCCA!

...ma non potevi continuare quel cazzo che neanche so' ma che facevi prima di venire a "salvarci"?!?!?
tanto di quel che scriviamo e pensiamo noi tifosi non te puo' fregar di meno per cui non mi spreco ma certo a fare il "presidente" cosi' non serve certo un piccolo genio..piazza pulita vendita di tutto il vendibile....barba bianca hai sbagliato lavoro a sto 'giro....sesar
Il Bologna licenzia Salvatore Bagni: tifosi furiosi, Guaraldi si affida a Zanzi


Dopo meno di due mesi il Bologna calcio silura Salvatore Bagni, consulente di mercato rossoblù. Ad annunciare la decisione, al termine di un cda durato oltre cinque ore, il presidente Albano Guaraldi e il vice Maurizio Setti. “Oggi il consiglio – ha detto Guaraldi – ha deliberato all’unanimità di risolvere il contratto di Bagni”. L’ex consulente, hanno spiegato ancora Guaraldi e Setti, è già stato informato al telefono e con lui ci sarà presto un incontro. Non sono state spiegate, invece, le motivazioni della scelta, che, ha detto Guaraldi “appartengono alla riservatezza del consiglio”.

Bocche cucite, e totale condivisione del licenziamento da parte del consiglio. Anche se, all’ingresso nel centro tecnico di Casteldebole, dove si è tenuta la riunione del consiglio, il presidente aveva espresso la propria disapprovazione per il comportamento di Bagni. La colpa addebitata all’opinionista sportivo era stata quella, in una conferenza stampa, di dire che non c’erano le risorse per le operazioni di mercato: “Avevo già l’accordo per sei contratti, ma non ci sono soldi”, aveva spiegato. L’esternazione non è andata giù a Guaraldi. Prima del cda, l’ha definita “un modo di mettere le mani avanti, è questo non é bello in una società con dei dipendenti”. Qualcuno, ha detto ancora Guaraldi, dopo le frasi di Bagni “mi aveva chiesto se era una strategia, ma era un suo libero pensiero. E’ come se io dovessi costruire una casa e il mio capocantiere dicesse: ‘Non mi danno il materiale, la farò come posso’”.



Per il momento, il mercato del Bologna lo seguirà Roberto Zanzi, direttore generale, a cui il consiglio ha assegnato le deleghe operative, insieme al vicepresidente, Maurizio Setti, con la “condivisione” dello stesso Guaraldi. “Zanzi – ha detto il presidente – ha già dimostrato di saper portare avanti una trattativa”, riferendosi all’acquisto di Acquafresca. Con Bagni verrà comunque fatta una chiacchierata “guardandosi negli occhi”, anche per definire i termini della risoluzione del rapporto, ha spiegato Setti, che aveva puntato molto su Bagni, e anche su Bisoli, che, hanno detto in coro “non è assolutamente in discussione”.

Di certo Bagni “non rientra più nei programmi del Bologna”, ha tagliato corto Guaraldi, e anche Setti ha annuito, spiegando che non si è deciso “a cuor leggero, c’é stata una discussione, ma è stata una valutazione unanime”. A chi ha domandato il perché di questo ennesimo cambiamento nei quadri – l’ultimo le dimissioni del dg Stefano Pedrelli, per l’errore nelle buste su Viviano -, Guaraldi ha risposto che “un certo turn-over fa parte di questa attività”.

p.s. poi la menate tanto coi soldi ma dopo due mesi licenziate e quindi continuerete a pagare persone che avevate scelto!