Il Bologna, contro il Lecce, ha ritrovato il successo dopo un periodo avaro sia di gioco che di risultati ed è così riuscito ad abbandonare l'ultimo posto in classifica. Alllontanta quindi l'artia di crisi che si era formata a Casteldebole, il Bologna si trova ora a dover affrontare in questo turno infrasettimanale il Genoa del nuovo arrivato Ballardini, che ha rilevato Gasparini, il quale lascia Genova dopo quattro stagioni e mezza. Genoa che, ad oggi, ha gli stessi punti del Bologna, nonostante gli obiettivi di campionato delle due squadre siano radicalmente diversi. L'arrivo del nuovo tecnico è sempre un'incognita e il Bologna dovrà cercare di sfoderare anche un po' di bel gioco, oltre alla sostanza e alla quantità mostrate con il Lecce, contro una squadra sulla carta più quotata come il Genoa.
Malesani sta pensando di schierare un 4-3-3 che vedrà tra i suoi protagonisti anche Daniele Portanova, che sarà in campo nonostante la microfrattura al setto nasale occorsagli durante la partita contro il Lecce: il romano non si è allenato con la maschera protettiva e deciderà solo all'ultimo momento se utilizzarla o meno in partita. Anche Radovanovic ha subito un piccolo infortunio nella gara di sabato (per lui una lieve distorsione alla caviglia), ma la sua presenza a centrocampo non è compromessa; al suo fianco il recuperato Gaby Mudingay e Diego Perez. In attacco riproposta la scelta del trittico Buscè, Meggiorni e Di Vaio, con Gimenez (in gol sabato) pronto a subentrare.
Probabile 4-3-3 anche per il Genoa, che a centrocampo ritrova Milanetto al rientro dopo la squalifica, al cui fianco ci sarà Veloso, con Zuculini che si accomoderà di nuovo in panchina per fargli spazio. Di sicuro Ranocchia tornerà al centro della difesa e sono da verificare le condizioni di Dainelli, mentre per il ruolo di terzino destro ci sono in ballo tre nomi: Rafinha, Rossi e il più offensivo Mesto, ma il brasiliano è comunque il favorito per partire dal primo minuto. In attacco scelte obbligate, visti i numerosi infortuni, con Mesto e Rudolf ad affiancare Luca Toni.
I diffidati della partita saranno Portanova e Mudingayi per il Bologna e Rafinha e Dainelli per il Genoa.
Altre due sfide cruciali per il Bologna, la prima contro un Genoa scosso per l'esonero di Gasperini e, dopo pochi giorni, quella con il Brescia, ad oggi solo un punto dietro ai rossoblù, quindi una sfida più che mai per la salvezza; salvezza che si otterrà solo alzando la testa come si è fatto sabato contro il Lecce, giornata in cui tutte le candidate alla retrocessione, a parte i felsinei, hanno fatto un passo indietro, consentendo al Bologna di capitalizzare appieno la vittoria sul Lecce.
Valentina Ruvoli
Probabili formazioni:
Genoa (4-3-3) Eduardo, Rafinha, Ranocchia, Dainelli, Criscito, Rossi, Milanetto, Veloso, Mesto, Toni, Rudolf. A disposizione: Scarpi, Moretti, Kaladze, Zuculini, Kharja, Destro, Boakye. Allenatore: Ballardini.
Bologna (4-3-3) Viviano, Garics, Britos, Portanova, Rubin, Perez, Radovanovic, Mudingayi, Buscè, Meggiorini, Di Vaio. A disposizione: Lupatelli, Moras, Casarini, Ekdal, Gimenez, Ramirez, Paponi. Allenatore: Malesani.
Arbitro Celi di Campobasso
