Arriva l'Udinese al Dall'Ara e il Bologna non può assolutamente sbagliare la partita che rappresenta un vero e proprio spartiacque per la stagione. Mancando 5 partite alla fine del girone di andata, trascorso tra mille dubbi e incertezze, la formazione rossoblu deve cominciare ad ingranare e cercare di incamerare più punti possibili da qui al giro di boa del campionato. Infatti, raggiungere quota 20-21 punti rappresenterebbe un buon ruolino di marcia per la truppa di Mister Colomba in quanto significherebbe essere in piena media salvezza (l'unico reale obiettivo della stagione nonostante le dichiarazioni del Presidente Menarini dopo la salvezza della scorsa stagione). Dopo il pareggio esterno all'Olimpico contro la Lazio, la settimana trascorsa a Casteldebole è stata dominata, come al solito, più da vicende societarie che da fatti attinenti alla squadra: l'ingresso in società di Luca Baraldi come nuovo Direttore Generale e l'offerta per l'acquisto della società da parte di Meleam, prontamente rifiutata dai Menarini, hanno riempito le pagine dei giornali locali in settimana. E' stata anche la settimana di Stephen Appiah che, dopo aver ottenuto l'agognato transfert dalla società turca del Fenerbahce, sembrava potesse andare in panchina contro l'Udinese (sua ex squadra) per cercare di rendersi utile alla causa del Bologna che soprattutto a centrocampo presenta le sue più gravi lacune; tuttavia la malasorte si è abbattuta sul neo acquisto Ghanese che giovedì, durante la partita amichevole contro il Sasso Marconi (terminata 12-2, ndr), ha accusato un risentimento al polpaccio che sicuramente lo renderà indisponibile per lo scontro di Domenica. Questa assenza, aggiungendosi alla defezione di Mingazzini nella partita precedente contro la Lazio, accorcia la lista dei centrocampisti a disposizione di Colomba per la partita di Domenica; tra questi, quello che sembra avere una possibilità in più di far parte della formazione titolare è il giovane Casarini, che dopo un inizio di stagione non facile, ha riconquistato la fiducia del tecnico grazie alla buona prestazione di Domenica scorsa. Per quanto riguarda il resto della formazione, non ci saranno grosse novità rispetto agli undici di Lazio, ad eccezione del reparto difensivo dove la fascia destra sarà presidiata da Zenoni invece che da Raggi e Moras tornerà titolare dopo l'infortunio al ginocchio.
L'Udinese, invece, si presenterà a Bologna con la voglia di dare continuità alla vittoria casalinga col Livorno, per cercare di risollevare le sorti del proprio campionato trascorso fin qui nei bassi fondi della classifica nonostante le grandi aspettative che circondavano questa stagione. Inoltre, dopo il ritorno di Di Natale, i friulani saranno al gran completo e sicuramente renderanno ancora più difficile la gara ai rossoblu.
Probabili formazioni:
Bologna (4-3-1-2): Viviano; Zenoni, Portanova, Moras, Lanna; Casarini, Guana,Mudingayi; Adailton; Di Vaio, Zalayeta.
A disposizione: Colombo,Britos, Bombardini, Vigiani, Valiani, Osvaldo, Marazzina. All. Colomba.
Udinese (3-5-2): Handanovic; Zapata, Coda, Felipe; Basta, Inler, D'Agostino, Asamoah, Lukovic; Di Natale Floro Flores.
A disposizione: Belardi, Lodi, Domizzi, Isla, Sammarco, Romeo, Corradi. All. Marino
Giobì
