Negli ultimi giorni a Bologna si parlava più del gran galà per il centenario, organizzato per venerdì 2 ottobre, che della partita di campionato più imminente, cioè quella contro il Genoa. La festa per il compleanno del Bologna è andata più che bene, tra la sfilata dei vecchi (chi più chi meno) giocatori, partite fra tifosi, bambini in festa e curva che finalmente ha potuto ritrovare striscioni storici, bandieroni, tamburi, megafoni e torce. Però c’era il rischio di dimenticarsi della partita contro un’altra storica squadra rossoblù, che il traguardo dei 100 anni lo ha raggiunto già da un pezzo (nel 1993). Domenica sarà il momento di dimostrare che il pareggio in extremis (e la discreta prestazione) ottenuto con la Juventus non è stato solo un colpo di fortuna, ma il frutto dell’impegno di una squadra e di un allenatore, che non vogliono ripetere un’infausta stagione come quella appena passata. Il Genoa è in un momento un po’ no, con un solo punto ottenuto nelle ultime tre partite di campionato e una sconfitta arrivata solo nel finale, giovedì notte in Europa League contro il Valencia. I liguri hanno poi un vero e proprio allarme infermeria, con ben sei giocatori out per infortunio: Jankovic, Juric, M. Rossi, Criscito, Biava e l’ultimo in ordine di tempo Papastathopulos, che a Valencia è stato costretto ad uscire anzitempo, per un malanno muscolare. Gasperini al Dall’Ara schiererà un 4-4-3 dettato quindi dagli infortuni e che vedrà in campo: Amelia fra i pali, Tomovic, Bocchetti, Moretti e Mesto per il reparto arretrato, a centrocampo Zapater, Milanetto e Modesto e davanti Sculli, Crespo e Palacio, una squadra comunque di tutto rispetto. Papadopulo risponderà con l’ormai collaudato 4-4-2 con Viviano in porta, difesa formata da Raggi, Britos, Portanova e dal redivivo Lanna, centrocampo con Valiani, Mingazzini, Guana e Tedesco e l’ormai solito tandem d’attacco Di Vaio-Zalayeta, con Osvaldo (e Adailton) pronto a subentrare. Unico dubbio il ballottaggio fra Vigiani e Valiani sulla fascia destra. Finora il Genoa è la squadra che ha mandato in gol il maggior numero di giocatori (otto) in queste prime gare di campionato e con undici reti totali è il secondo miglior attacco del campionato al pari di Sampdoria e Juventus, subito dietro a Inter e Roma appaiate a dodici reti. Il Bologna, invece, continua ad avere la seconda difesa meno battuta del torneo con solo 5 reti subite. Nell’occasione della partita contro il Genoa, i giocatori del Bologna indosseranno la speciale maglia da gioco del centenario, che rievoca le prime divise dei rossoblù. Gli ex di questa importante partita saranno Moretti, Adailton, Di Vaio, Mutarelli e Portanova. Sicuramente non sarà una partita come le altre, sicuramente i festeggiamenti saranno ancora nell’aria, certo è che il Bologna potrebbe puntare ad una (seppur difficile) vittoria, per ricordare e concludere nel modo più gioioso l’importante anniversario.
Probabili formazioni:
Bologna (4-4-2) Viviano, Raggi, Britos, Portanova, Lanna, Valiani, Mingazzini, Guana, Tedesco, Zalayeta, Di Vaio. A disposizione: Colombo, Moras, Zenoni, Mudingayi, Adailton, Vigiani, Osvaldo. Allenatore: Papadopulo
Genoa (4-3-3-) Amelia, Tomovic, Bocchetti, Moretti, Mesto, Zapater, Milanetto, Modesto, Sculli, Crespo, Palacio. A disposizione: Scarpi, Fatic, Esposito, Kharja, El Shaarawy, Floccari, Palladino. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Gervasoni di Mantova